martedì 9 agosto 2011

Storia del costume da bagno



Ciao a tutti !
Oggi giacchè dalle mie parti c'è un bel sole splendente ho deciso di scrivere un post in tre "puntate "( nei prossimi giorni) su un indispensabile capo d'abbigliamento estivo.... il costume da bagno !
Non molti sanno che il primo bagno in mare (dei tempi moderni) risale all estate 1812 quando la regina Ortensia d'Olanda decise di immergersi nelle acque del Mare del Nord, il suo completo da bagno interamente di lana era composto da una tunica e da un paio di pantaloni lunghi fino ai piedi ( alla faccia della calura estiva ), così vestita la nobildonna si immerse con tanto di medico personale al seguito. Tutto questo per rinfrescarsi dall' afa estiva ? Certo che no! Nel XIX sec. i bagni di mare erano consigliati per le proprietà taassoterapiche... La prima ad indossare un abito studito apposta per il bagno fu un' altra nobile: Carolina di Berry nel 1824.
Questo era composto da cappello ,ombrello, guanti e un abito di panno pesante, calze di lana e scarpe di vernice ! Necessità primaria del tempo era ripararsi dal sole, dato che l'abbronzatura era prerogativa degli uomini lavoratori come i pescatori... nn certo delle nobili donzelle ! Grazie a queste "pioniere del mare" la vacanza al mare fu un immenso successo ,ovvimente per i ricchi, che poterono un po alla volta appoggiarsi a diversi ristoranti e alberghi sorti in  prossimità del mare. Solo alla fine del secolo , verso il 1890, si notò qualche cambiamento e le donne più ardite cominciarono a togliere sottovesti e corsetti troppo ingombranti.Nel 1904 arriva la cosiddetta "rèvolution Poiret " . Il famoso sarto parigino (futuro antagonista di Coco Chanel) decretò la fine dei corsetti per il bagno, dicendo "nulla dev frapporsi tra la pelle e la maglia".
Ma non è tutto rose e viole... Nel 1906 la nuotatrice australiana Annette Kellerman, indosso un costume da bagno funzionale ma che lasciava scoperte le cosce.... Scandalo ! Fu multata , arrestata ed in seguito rimpatriata... Nel 1920 Chanel fece notare a tutti che uomini e donne erano più belli con la pelle abbronzata. La sua donna in particolare veste pantaloncini neri, ha le braccia scoperte e ha una scollatura decisa. Anche se alcuni erano in allarme per il propagarsi di questa moda che "tendeva a zero" bisognerà attendere il secondo dopoguerra e la nascita del divismo per un più radicale cambiamento... e la nascita del due pezzi !

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